BIOGRAFIA AZIENDA

AIRA è il cestino intelligente che separa e gestisce in autonomia i rifiuti: grazie all'Intelligenza Artificiale riconosce gli oggetti inseriti ed effettua da solo la raccolta differenziata. Il prodotto è stato creato unendo un software di machine learning e computer vision in uno hardware al fine di riconoscere, separare, comprimere e analizzare i rifiuti senza supporto di un agente esterno, tramite un sistema touchless (registrato e tutelato, per il quale è stato richiesto il brevetto).

AIRA è stato studiato e progettato con l'obiettivo di tenere in considerazione determinati fattori: crescente popolazione urbana, carenza di infrastrutture per lo smaltimento dell'immondizia e inadeguate strategie di gestione dei rifiuti, che spingono le varie organizzazioni (soprattutto enti e gestori delle aree pubbliche) a utilizzare pratiche alternative di gestione al fine di evitare eccessive spese di manutenzione, pulizia dei luoghi, sanzioni, costi di logistica e un impatto ambientale negativo. AIRA quindi è in grado di offrire una soluzione dirompente, grazie a una tecnologia impareggiabile sul mercato: il software AI è l’unico ad oggi in grado di riconoscere e gestire più oggetti contemporaneamente.

I clienti finali della società - che hanno già mostrato interesse per il prodotto - provengono da vari ambiti, come il settore eventi (concerti, fiere, congressi), le grandi strutture (stadi) e i comuni interessati a disporli nelle proprie aree pubbliche. Oltre all'acquisto dello strumento in sè e per sè, Aira offre anche servizi di noleggio, analisi, reportistica e waste consulting. AIRA quindi non è solo oggetto di interesse da parte di aziende pubbliche, ma anche per le multinazionali che hanno intenzione a collaborare con la società su più livelli.

Non è un  caso che l'azienda sia stata selezionata tra le 5 startup più interessanti in Europa per partecipare al programma “Futury |TM Waste”.